L’adozione del BIM negli appalti pubblici - obbligatoria quando il valore stimato del progetto supera i 2 milioni - è particolarmente onerosa per gli enti appaltanti e richiede lo svolgimento di alcune attività preliminari oltre alle acquisizioni tecnologiche e al possesso di competenze tecniche certificate da parte dei soggetti incaricati (che possono beneficiare degli incentivi previsti dall’art. 45).
Gli enti della Rete di committenza qualificata Asmel possono applicare il BIM senza costi aggiuntivi evitando il rischio di blocchi e sanzioni, grazie alla disponibilità di un Ambiente di Condivisione Dati - Acdat, degli schemi di atti organizzativi, del supporto tecnico-legale e della formazione qualificante e certificazione professionale in collaborazione con i Partner tecnici Politecnico di Milano, ICMQ, Geoweb e Acca Software.
Qui la locandina del servizio BIM
Qui infografica di tutti i servizi della rete di committenza
Per informazioni e per richieste di ACDAT + SUPPORTO ADEMPIMENTI PRELIMINARI + FORMAZIONE e CERTIFICAZIONE PROFESSIONALE (BIM Coordinator, BIM Manager e CDE Manager) + GESTIONE GARE BIM scrivere alla casella mail info@asmecomm.it