La normativa in materia di modifiche contrattuali è complessa e in continua evoluzione.
L’istituto della variante in corso d’opera consente una modifica del progetto durante la fase di esecutiva dell'opera quando necessario a seguito di sopraggiunti motivi tecnici, economici o di interesse pubblico.
Il quinto d’obbligo invece consente la modifica del contratto d’appalto in corso d’esecuzione, senza una nuova procedura di affidamento.
La videodiretta approfondisce le dinamiche operative connesse alle modifiche contrattuali nei contratti d'appalto ai sensi dell'art. 120 del Codice, focalizzandosi sugli strumenti giuridici della variante in corso d'opera e del quinto d'obbligo
L’esperto analizza il parere del MIT n.2918/2024 in risposta ad un ricorrente che ha sollevato dubbi in merito alle varianti e quinto d’opera, rispondendo con riguardo all’allocazione del 3% del valore dei lavori come opzione per modifiche contrattuali.
Di seguito i materiali