Il Convegno INNOVAZIONE NEGLI APPALTI: Tra competenza e legalità si è svolto il 25 giugno a Napoli presso la sede dell’Università degli studi di Napoli Parthenope nella cd “Palazzina Spagnola” alla via Acton n. 38 (adiacente piazza Municipio, v. mappa).
Tema centrale del convegno è stata l’evoluzione normativa e procedurale del Codice dei contratti e il nuovo obbligo di utilizzo esclusivo delle comunicazioni elettroniche per tutte le procedure ordinarie ex art. 40, comma 2, del Codice. A cominciare dal “vero” DGUE che non dovrà essere prodotto solo su supporto informatico ma dovrà essere predisposto esclusivamente in conformità alle regole tecniche AgID ai sensi dell’art. 58 comma 10 del Codice dei contratti. In quest’ottica faremo il punto sulle implicazioni operative per le stazioni appaltanti e sarà presentato il sistema di gestione informatica del DGUE della piattaforma Asmecomm che, oltre a essere testata su 2.500 gare per gli oltre 1.000 enti aderenti, ha anche i requisiti di integrità, autenticità e non ripudio prescritti dal Codice dell’Amministrazione digitale.
Nell’occasione c'è stata anche la proclamazione degli studenti che hanno conseguito il diploma di Master Universitario in Project Manager della PA per l’anno accademico 2017-2018 promosso dall’Università degli Studi Napoli Parthenope in collaborazione con ASMEL particolarmente attenta alle esigenze di qualificazione delle singole Stazione appaltanti. Si tratta di una edizione di successo che ha coinvolto 100 RUP di Comuni italiani in un percorso formativo online altamente qualificato anche per l’acquisizione dei necessari titoli di servizio richiesti dal Decreto MIT 12 febbraio 2018 per l’iscrizione alle specifiche sottosezioni dell’Albo nazionale dei Commissari.
Infine, durante la Tavola Rotonda “Troppe norme, nessuna norma. Colpa dell’Anticorruzione o della politica?” sono state affrontate le prospettive di semplificazione della Riforma Appalti tuttora in evoluzione.