Il decreto Milleproroghe 2021 approvato dal Governo con il D.L. 31 dicembre 2020, n.183 è tra l’altro intervenuto per prorogare la vigenza di alcune norme relative agli appalti pubblici, contenute in particolare nei decreti Cura Italia e Sblocca Cantieri. Le proroghe introdotte riguardano in primo luogo gli acquisti informatici dove sono previste fino a tutto il 2021 modalità semplificate, finalizzate ad incentivare lo smart working e i servizi di rete ai cittadini. Anche in materia di subappalto le misure provvisorie previste nel decreto sblocca cantieri sono estese al 2021 e così la possibilità di incrementare l’anticipazione del corrispettivo di appalto, di cui all’art. 35, comma 18, del Codice dei Contratti, o di progettare e avviare le procedure di affidamento anche nel caso di finanziamenti limitati alla sola progettazione.
L’esperto, ripercorre gli effetti del contenuto delle norme in questione, affrontandone gli effetti pratici, con lo scopo di offrire un supporto immediato di comprensione delle norme e fornendo indicazioni operative necessarie per permettere alle stazioni appaltanti di orientarsi in questa non semplice fase caratterizzata dall’emergenza Covid, con particolare riguardo al regime di subappalto, affidamenti con procedure negoziate anche sopra soglia, la progettazione nelle manutenzioni e le proroghe delle norme dello Sblocca Cantieri.
Di seguito i materiali