Tutte le novità su BDAP "opere pubbliche" La Bdap (banca dati delle amministrazioni pubbliche) è nata con obiettivi di semplificazione ma si sta trasformando in un ennesimo adempimento formale per i Comuni alle prese con le carenze di personale e di dotazione informatica.

La Bdap (banca dati delle amministrazioni pubbliche) è nata con obiettivi di semplificazione ma si sta trasformando in un ennesimo adempimento formale per i Comuni alle prese con le carenze di personale e di dotazione informatica.

Al Forum Asmel del 28 maggio a Napoli, Marco PIEPOLI dirigente del Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato affronterà le criticità incontrate dagli operatori nell'utilizzo della piattaforma, indicando anche le possibili semplificazioni operative utilizzabili nella fase di inserimento dei dati. Durante l’intervento si discuterà anche delle interazioni con le altre piattaforme (CUP SIMOG- SIOPE, ecc.); degli adempimenti anticorruzione e trasparenza L.190/2012 tramite la BDAP nonché delle sanzioni previste per il non corretto monitoraggio. A quest’ultimo proposito si ricorda che è stata da poco diffusa la lista nera del MEF dei 526 enti locali che, a causa di mancate comunicazioni alla Bdap, si vedranno applicata la sanzione prevista dal comma 508 della L 232/2016 ovvero il blocco delle assunzioni finché non si metteranno in regola. Ad essi si aggiungono i circa 1.000 Comuni che si sono visti respingere la richiesta di accesso ai 150 milioni di euro di finanziamenti per la messa in sicurezza di edifici e territorio e che dovranno mettersi in regola in vista della prossima scadenza autunnale.