11/06/2021
Anche stavolta bisogna seguire con attenzione i ripetuti rimandi ad altre norme che a loro volta rinviano ad altre e così via. Rendendo sempre più prezioso il lavoro del mitico Bosetti, che risolve questi problemi ed utilizza i link ignoti alla nostra Gazzetta Ufficiale. Resta da pensare a cosa accadrà, quando Bosetti deciderà di andare in pensione. Forse qualcuno a Roma ricorderà che la Gazzetta Ufficiale è ormai digitalizzata e può ben essere aggiornata in automatico, superando la necessità di passare da un rimando all’atro per appurare cosa e quando è stato modificato in un sistema normativo, cui Raffaele Cantone assegnò l’appellativo di “turbo legislazione”.
In ogni caso, dopo l’immancabile Avviso di rettifica, sono molte le novità sugli appalti dei Comuni. Innanzitutto, per i soldi del Recovery ritorna l’obbligo di cui all’art. 37, comma 4 del D. Lgs. n.50/2016, in capo ai Comuni non capoluogo, per tutte le procedure di gara a valere sui fondi del PNRR.
Invece, per le procedure ordinarie, slitta al 30 giugno 2023 la sospensione dell’obbligo di cui all’art. 37, comma 4. La sospensione dell’obbligo, ovviamente, non comporta l’abrogazione della norma. Semplicemente, essa resta facoltativa per le procedure ordinarie. In allegato, la tabella riassuntiva di tutte le novità introdotte dal DL 77/2021.
Qui la tabella riepilogativa delle novità