05/04/2019
Nell'occasione, come anticipato ai soci nel corso del Forum ASMEL del 4 marzo scorso, l'Associazione presenterà nel dettaglio la propria proposta per un Codice funzionale e smart che si rifà interamente alle direttive europee richiamando a sé la tecnica del copy out e adeguandola alle esigenze del nostro Paese. La proposta ASMEL è immediatamente “cantierabile” e punta sulla semplificazione, abolendo tutte le norme aggiunte in contrasto con le direttive, e la reviviscenza del precedente DPR n.207/2010.
L’iniziativa di Asmel risponde alla necessità di superare lo stallo in cui versa un settore che è ormai bloccato da anni, ricorrendo alla decretazione d’urgenza, per restituire certezze agli operatori pubblici e privati che, attraverso gli appalti pubblici, muovono l’economia del nostro Paese.
Le modifiche necessarie, messe a punto da Asmel con lo Studio legale internazionale NCTM, si soffermano su:
Il vantaggio della soluzione proposta da ASMEL sarebbe dublice: da un lato l'immediato allineamento alle Direttive UE, dall'altro, soprattutto, sbloccare cantieri e anche le amministrazioni pubbliche per liberare energie e risorse nel paese, anche a costo zero.