31/01/2018
Folla delle grandi occasioni all’Hotel Ramada di Napoli per il Convegno su “Trasparenza e Innovazione: 5 anni di obiettivi comuni” organizzato lo scorso 29 gennaio da ASMEL, l’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali, che raggruppa oltre 2300 Comuni in tutt’Italia. Nell’occasione si è presentato il bilancio dei primi 5 anni della Centrale di Committenza Asmel Consortile, di proprietà di circa 900 Comuni, struttura che opera su tutto il territorio nazionale e che rappresenta la prima e a oggi l’unica Centrale a ottenere la certificazione ISO37001, lo Standard internazionale che attesta il rispetto della normativa anticorruzione. Nel corso di 5 anni di ininterrotta attività, ASMECOMM ha maturato un transato di 1,4 miliardi di euro, con un ritmo di crescita esponenziale. Nel dicembre scorso ha raggiunto i 52 milioni di euro, superando in un sol mese la quota annua indicata dal Governo come livello minimo per svolgere il ruolo di Centrale di committenza qualificata; il tasso di soccombenza avanti al TAR non supera lo 0,7% annuo, e ciò le ha consentito di assicurare ai Soci anche il patrocinio legale gratuito, sollevandoli dalla necessità di ricorrere a gara per la scelta del legale di fiducia. La Centrale utilizza, per tutte le tipologie di gara, piattaforme telematiche che assicurano risparmi, efficienza e semplificazione oltre a garantire tracciabilità e trasparenza, molto meglio di mille norme anticorruttive. Proprio l’evidenza dei numeri ha spinto il TG1 a raccontare nell’edizione delle 17.00 del 29 gennaio, mediante il servizio di Diego Dionoro, il bilancio dei primi 5 anni di attività.
Qui il link al servizio del TG1