NUOVI ELENCHI DI IDONEI: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SI RINNOVA Aggiornati otto nuovi elenchi per profili professionali. Massarosa pubblica il primo interpello per ingegnere civile

08/01/2025

Il percorso di aggiornamento e creazione degli elenchi di idonei prosegue. Conclusa la fase selettiva, altri otto elenchi professionali sono ora pronti per rispondere alle esigenze di reclutamento dei Comuni Asmel. Tra i profili già aggiornati e istituiti ex novo figurano: istruttore amministrativo, istruttore tecnico geometra, istruttore direttivo tecnico, collaboratore tecnico elettricista, falegname, muratore, ingegnere ambientale e ingegnere civile. Questi elenchi, aggiornati nell’ambito del terzo Maxi-Avviso ASMEL, permettono ai Comuni di accedere a risorse qualificate in tempi rapidi, grazie all’accordo aggregato previsto dal DL Reclutamento.

Un esempio concreto dell’efficacia di questa procedura arriva da Massarosa, Comune in provincia di Lucca, che dopo la selezione telematica per il nuovo elenco di ingegnere civile del 17 dicembre, ha pubblicato il primo interpello già il 27 dicembre, confermandosi un ente virtuoso nell’adozione di strumenti innovativi per il reclutamento.

Massarosa, che lo scorso ottobre aveva già concluso positivamente l’assunzione di una giovane del territorio tramite l’Elenco di Idonei, conferma con questo nuovo interpello l’efficacia della procedura nel rafforzare il proprio organico e garantire servizi sempre più efficienti alla cittadinanza. Una strategia che unisce trasparenza e innovazione, con tempi di reclutamento ridotti a poche settimane rispetto ai classici concorsi pubblici.

Oltre al profilo di ingegnere civile, anche i nuovi elenchi di falegname, muratore e collaboratore tecnico nascono su precisa richiesta dei Comuni, pronti a rispondere alle esigenze operative e a rafforzare la macchina amministrativa degli Enti Locali.

Gli elenchi ASMEL, disponibili per oltre 4.500 Comuni, continuano a rappresentare una risposta concreta alle necessità assunzionali delle amministrazioni locali, contribuendo al contempo anche al rinnovamento generazionale della PA.

 

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