10/10/2023
Il bilancio del primo anno a regime della procedura assunzionale promossa dai Comuni Asmel alla luce del DL Reclutamento mostra segnali importanti su scala nazionale. Secondo i dati raccolti, ad utilizzare la procedura semplificata dell’Elenco Idonei sono soprattutto i piccoli e medi Comuni con una incidenza maggiore proprio nelle regioni italiane dove gli stessi rappresentano la realtà più diffusa e capillare. 77 assunzioni sono state realizzate dai Comuni della Campania, 51 in quelli della Sardegna e poi a seguire Molise, Puglia, Piemonte, Sicilia, Calabria, Abruzzo, Lazio e Lombardia. Assunzioni anche in Liguria, Basilicata, Emilia Romagna, Veneto e Marche a conferma di un sistema che è in grado di coprire le esigenze degli Enti locali su tutto il territorio nazionale. Il meccanismo introdotto dall’art.3-bis del DL n.80/2021 consente infatti ai Comuni di procedere alle assunzioni mediante mini-concorsi limitati a candidati che sono già risultati idonei attraverso una prova selettiva nazionale curata da ASMEL e svoltasi in maniera telematica. La fase cosiddetta di interpello ha tempi ridotti, in media 4-5 settimane, sollevando anche i Comuni dai gravosi costi delle ordinarie procedure concorsuali (qui la sezione dedicata). L’altro vantaggio per gli Enti è dato dal fatto che il personale neo-assunto ha l’opportunità di seguire percorsi di formazione specialistica, tra cui anche il percorso in collaborazione con SDA Bocconi, in grado di dotare gli idonei assunti delle competenze teorico-pratiche necessarie a garantire una piena e immediata operatività.
Qui alcune testimoniaze di Comuni e assunti