CRESCE LA RETE DI COMMITTENZA QUALIFICATA ASMEL Continua a crescere la rete di committenza Asmel. Tra le new entry si segnalano la CUC promossa dal Comune di Pantelleria in provincia di Trapani e l'Unione collinare Vigne e Vini in provincia di Asti, due realtà attive nel proprio territorio

14/10/2024

Continua a crescere la rete di committenza ASMEL. Da nord a sud sono sempre di più i soggetti qualificati che si candidano a svolgere a favore degli enti soci le procedure di gara per le quali è richiesta la qualificazione. Tra le new entry si segnalano la CUC promossa dal Comune di Pantelleria in provincia di Trapani e l'Unione collinare Vigne e Vini in provincia di Asti, due realtà attive nel proprio territorio. Attraverso il portale MyAsmecomm i Comuni associati potranno avvalersi anche dell'una o dell'altra come soggetto qualificato, in aggiunta agli altri soggetti già operativi da mesi. Oltre a ricorrere a una ampia gamma di soggetti qualificati, i Soci possono utilizzare i servizi di committenza ausiliaria erogati da ASMEL Consortile che fornisce supporto a 360° in tutte le fasi della procedura. In definitiva, la rete di committenza Asmel,  da un lato garantisce la piena conformità alle disposizioni degli articoli 62 e 63 del Codice, dall'altro dà continuità alle buone prassi maturate in seno ad Asmel Consortile, una realtà che in pochi anni si è affermata come la prima centrale di committenza italiana nell’esclusiva proprietà di Enti locali. Le attività di committenza sono naturalmente strutturate in conformità alle recenti indicazioni del parere del Mit 2752/2024 relativamente all'individuazione del RUP per ciascuno dei soggetti coinvolti. Attualmente il panel dei servizi disponibili per gli enti soci e convenzionati comprende i servizi di committenza ausiliaria per la gestione integrale di tutte le gare, con o senza ricorso a soggetto qualificato, la piattaforma certificata per la gestione autonoma delle gare nei limiti dei livelli di qualificazione dell'ente e il supporto per la qualificazione autonoma con piano di formazione attraverso ente accreditato SNA, il BIM Management in collaborazione con il Politecnico di Milano per supporto nelle fasi di utilizzo e implementazione del BIM, obbligatorio dal 1° gennaio 2025 per evitare il rischio di un bis del caos digitalizzazione.

 

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