29/10/2019
La misura fa parte della legge n. 107/2015 cui ha fatto seguito il decreto del Ministro dell'istruzione 7 agosto 2015 n. 594 che ha stabilito criteri e modalità per l'erogazione delle risorse agli enti locali.
Sono stanziati contributi per un importo complessivo di 40 milioni che potranno essere utilizzati dagli enti locali proprietari di edifici scolastici - o competenti in base alla legge 23/1996 - di ogni ordine e grado al solo fine di finanziare verifiche e indagini diagnostiche relative a elementi strutturali e non strutturali di solai e controsoffitti con riferimento a immobili pubblici adibiti a uso scolastico e censiti nell'Anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica (SNAES).
Ciascun ente locale può presentare la propria candidatura con riferimento a uno o più edifici scolastici di cui è proprietario o rispetto al quale ne abbia competenza.
L’importo massimo del contributo per le indagini e le verifiche relative agli elementi non strutturali e strutturali con riferimento a ciascun edificio scolastico ospitante scuole del primo ciclo di istruzione (infanzia, primaria e scuola secondaria di primo grado) è pari a € 7.000 mentre, per le indagini e le verifiche relative agli elementi non strutturali e strutturali con riferimento a ciascun edificio scolastico ospitante scuole del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado) è pari ad € 10.000.
Gli enti locali interessati, tramite il legale rappresentante o suo delegato, devono far pervenire la propria candidatura, utilizzando esclusivamente la piattaforma informativa denominata I.D.E.S. collegandosi al link: https://www.istruzione.it/edilizia_scolastica/fin-ind-diag.shtml entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 29 novembre, ricordando sin d’ora che tale piattaforma sarà accessibile a partire dalle ore 10.00 del 5 novembre. Al riguardo è possibile richiedere il supporto gratuito in particolare per:
Per richieste di assistenza scrivere a contributi@asmel.eu.