Comuni sotto 1.000 abitanti: i finanziamenti del DM 29 gennaio generano maggiori entrate fino a 50mila euro/anno Supporto gratuito Ai fini dell’implementazione degli interventi di efficientamento energetico con i contributi del DM 29 gennaio (in corso di pubblicazione sulla GURI) cumulabili con quelli della legge di Bilancio 2020 pari a oltre 130mila euro per ciascun piccolo Comune

Ai fini dell’implementazione degli interventi di efficientamento energetico con i contributi del DM 29 gennaio (in corso di pubblicazione sulla GURI) cumulabili con quelli della legge di Bilancio 2020 pari a oltre 130mila euro per ciascun piccolo Comune, si segnala che, senza oneri per Enti e imprese, è possibile acquistare sui Mercati Elettronici MEPAL o SDAPAL apparecchi a LED a prezzi inferiori al 50% dei prezzi di mercato.

A riguardo si evidenzia che gli investimenti sulla illuminazione pubblica producono risparmi fino al 65% della spesa storica per energia, manutenzione e gestione e che con i contributi suddetti si possono sostituire oltre 500 lampade ottenendo, da subito, risparmi per circa 50.000 Euro/anno.

Tutti i Comuni associati possono inoltre richiedere anche i seguenti servizi di supporto gratuiti:

richiesta dei codici CIG e CUP, associazione CIG a CUP, comunicazione dell’aggiudicazione della gara su SIMOG e monitoraggio delle opere pubbliche MOP/BDAP;

supporto per le procedure di affidamento dei lavori su piattaforma telematica con tempi ridotti di pubblicazione.

Ricordiamo che il Decreto Min. Interno del 29 gennaio u.s. ha stanziato per l’anno 2021 un contributo  di 81.300,81 euro a favore dei 1.968 Comuni sotto i mille abitanti al fine di potenziare gli  investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l'abbattimento delle barriere architettoniche nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.

Il contributo, comprendente anche i costi dei servizi tecnici (progettazione, direzione lavori, collaudo), è cumulabile con quelli ex Legge di Bilancio 2020 (L. n. 160/2019) pari a ulteriori 50.000 euro per la specifica annualità.

I Comuni beneficiari, a pena di decadenza, sono tenuti a iniziare l'esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere entro il 15 maggio 2021. La prima tranche dei contributi pari al 50% è erogata previa verifica dell'avvenuto inizio lavori e la seconda a saldo, previa trasmissione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione. Per chiarimenti e supporto chiamare il Numero Verde 800 165654 (digitando interno 7) oppure scrivere alla casella mail contributi@asmel.eu.