17/10/2023
Via libera alle assunzioni per i Comuni dopo l’approvazione dei bilanci e lo sblocco dei vincoli legati alle prossime approvazioni di bilancio e Piao (articolo 21-bis del decreto Asset).
Naturalmente, restano fermi i limiti di sostenibilità della spesa per i nuovi ingressi nonostante presunti programmi di “rafforzamento della capacità amministrativa” che consistono il più delle volte in attività di comunicazione, convegni, studi, ricerche, oltre tutto calate dall’alto…
Di contro i servizi Asmel hanno prodotto un cambio di rotta sia nelle dimensioni del reclutamento sia nella formazione di neoassunti e immessi in ruolo, per 700 enti soci che hanno assunto con le modalità semplificate dell’Elenco di idonei, dotando il proprio organico di risorse motivate e formate con il percorso realizzato da Bocconi di Milano.
Per tutti i Comuni che, dopo l’approvazione dei bilanci, hanno necessità di concludere nei termini le procedure di assunzione, il modo più rapido si conferma la modalità semplificata attraverso gli Elenchi di Idonei a disposizione dei soci di ASMEL che consente di attingere agli elenchi dei 45.158 soggetti idonei per 31 differenti profili professionali, mediante una semplice procedura di interpello che consente di assumere in tempi ridotti (4-5 settimane).
Il meccanismo introdotto dall’art. 3-bis del decreto Reclutamento consente, infatti, ai Comuni di svolgere mini-concorsi limitati a candidati che sono già risultati idonei in esito al maxi avviso Guri n.18/2023, sollevandoli dai gravosi oneri delle ordinarie procedure concorsuali.
L’altro vantaggio per gli Enti è dato dal fatto che il personale neoassunto ha l’opportunità di seguire percorsi di accompagnamento sul campo curati da AsmeForm, tra cui anche il percorso in collaborazione con SDA Bocconi, in grado di dotare i vincitori dei concorsi delle competenze teorico-pratiche necessarie a garantire una piena e immediata operatività.
Tale modalità operativa non comporta costi in capo agli Enti aderenti. Al fine di fugare ogni dubbio interpretativo sulla coerenza dell’innovativa procedura con la normativa vigente, la conferenza degli Enti ASMEL sottoscrittori dell’accordo gestionale, ha deliberato la trasformazione in facoltativa della formazione dei neo assunti, che potrà essere affidata come incarico diretto da parte dei singoli enti interessati.
Qui alcune testimonianze di neoassunti e Comuni.