Misure urgenti di solidarietà alimentare: servizio gratuito Card ASMEL l Comune di Ucria (ME): «Un servizio che velocizza il lavoro di tutti»

25/01/2021

Con il decreto Ristori 4 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 30 novembre, e in attesa del Ristori 5 per cui il 20 gennaio è stato approvato un nuovo scostamento di bilancio, è stato finanziato di ulteriori 400milioni di euro il Fondo per consentire ai Comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare. A tal proposito, per tutti i Comuni soci ASMEL è disponibile il servizio telematico con Carta gratuita spendibile presso tutti gli esercenti. Il sistema, grazie alla gestione telematica dei flussi, consente di superare i problemi di matrici, numerazioni e sottoscrizioni posti dal tradizionale sistema cartaceo. «Abbiamo usufruito del servizio – spiega Marco Paladina, istruttore amministrativo del Comune di Ucria (ME) – e ci siamo trovati benissimo. Per noi del Comune è risultato fondamentale per accorciare notevolmente i tempi di lavoro per la rendicontazione in quanto con il sistema telematico questa era di fatto già pronta, ma anche per i negozianti e i cittadini le modalità sono risultate ottimali. Ad aprile, ad esempio, con i buoni cartacei della protezione civile, i negozianti dovevano conservare tutti i buoni alimentari con i relativi scontrini e poi portarli in Comune per ottenere la liquidazione di quanto dovuto. Con il servizio offerto da Asmel invece non c’è stato bisogno di fare tutto questo, le procedure sono veloci, automatiche, sicure e trasparenti. Hanno usufruito delle card per gli aiuti alimentari circa 40 cittadini, mentre hanno preso parte al programma 7 negozianti, siamo un Comune piccolo quindi parliamo della totalità di esercenti che vendono beni di prima necessità». Nel garantire la piena tracciabilità dei flussi economici e la facile gestione sia in fase di erogazione ai beneficiari che di liquidazione agli esercenti commerciali convenzionati con l'Ente, il sistema è particolarmente adatto non solo per l'erogazione dei "buoni spesa" in questione, ma anche per ogni altra tipologia di contributo erogata nell'ambito dei servizi socio assistenziali. Il Comune in questo modo fornisce ai cittadini veri e propri buoni spesa elettronici con un costo di commissione pari all'1%. Il costo delle Card, fissato in 1€ cad., è assolto da ASMEL Consortile per i propri Soci operativi grazie alla convenzione con il fornitore SIA – Società interbancaria per l'automazione SpA.

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