Mercato degli Appalti in discesa, ma ASMECOMM vola Nei primi 9 mesi del 2016 il numero di gare bandite in Italia ha subito un drastico calo. ASMECOMM in controtendenza segna un + 24,3%

Dal confronto tra i dati forniti da ANAC sull'andamento del mercato sugli appalti in Italia con quelli sulle gare ASMECOMM emerge una forte divaricazione, con i primi in picchiata e quelli della Centrale che svettano verso l'alto.
Nel grafico che segue sono posti a confronto il primo quadrimestre 2016 (Rapporto ANAC del 5 ottobre), i due mesi successivi (desunti dal Comunicato ANAC del 13 luglio) e i mesi da luglio a settembre (dati ricavati dalla BDNCP, la Banca Dati dei Contratti Pubblici gestita da ANAC), emerge la forte riduzione del totale delle gare bandite in tutt'Italia, accentuata all'indomani del varo del nuovo Codice. Negli stessi periodi, il numero di gare ASMECOMM svetta con una forte accentuazione dell'ultimo trimestre e con una crescita del transato pari al 24,3%, nei primi 9 mesi del 2016. La spiegazione, afferma Michele Iuliano, amministratore di ASMEL C., è semplice. "I nostri Soci hanno voluto realizzare una forte interrelazione con la Centrale, dimostrando che la Centralizzazione non è un problema ma un'opportunità. Da qui un'attività di affiancamento e "formazione continua", e una standardizzazione e semplificazione delle procedure che hanno reso più serena ed efficace l'azione dei RUP. La dimensione nazionale, poi, lungi dal creare problemi grazie alla telematica, ci permette di avvalerci di consulenti tecnici e legali di primo livello, consentendo risposte immediate in un contesto normativo in perenne evoluzione".