BOOM DELLE GARE IN BIM PER GLI ENTI ASMECOMM Triplicano le gare in BIM per Asmecomm. La Centrale dei Comuni Asmel pronta a supportare gli enti in tutte le fasi tecniche e amministrative dei procedimenti

In attesa del parere Mit sull’obbligatorietà del BIM per gli appalti Pnrr/Pnc e fermo restando il termine generale del primo gennaio 2025 per tutte le opere oltre 1 milione di euro stabilito dal nuovo Codice e ribadito dal parere MIT 2079/2023,  sono sempre più numerose la gare in Building Information Modeling degli enti aderenti alla Centrale di Committenza Asmel Consortile. La Centrale dei Comuni quest’anno ha visto triplicate le gare in BIM, come quelle dei Comuni di Pinerolo, di Lucera, di Castel Volturno e di Boscoreale. Un incremento in linea con il rapporto OICE 2023 che rileva un aumento dell’87% di gare in BIM di cui il 22% bandite dai Comuni. Asmel affianca gli Enti mettendo a disposizione la piattaforma di condivisione dati (ACDat), il supporto documentale e la predisposizione di capitolati informativi e materiali tecnici, il supporto per la valutazione delle offerte di gestione informativa, la consulenza tecnica e amministrativa in ogni fase del procedimento BIM e la validazione dei modelli in fase di verifica della progettazione. Inoltre, per una formazione continua e aggiornata è disponibile il Corso Bim Management Qualificato ICMQ per conformità UNI 1133 in collaborazione con il Politecnico di Milano.